BORGO TABOR
Nella luce della Trasfigurazione di Gesù Cristo
Nell'opera dei Borghi, Borgo Tabor é il luogo dove la famiglia contemporanea liberata dai lacci che la sfigurano si trans-figura, cioé va oltre e si illumina della vera luce in cui l'ha voluta Dio secondo l'ordine in cui l'ha creata. Vale per la famiglia quello che S. Agostino dice di ciascuno di noi: "Serva Ordinem et Ordo servabit te". Se vogliamo fare i disordinati il disordine ci distruggerà. L'Ordine Divino ci conserverà e porterà nella luce.
Circa otto giorni dopo questi discorsi, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!». Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.